12 MARZO 2021
In discussione oggi in Consiglio dei Ministri le prossime misure restrittive finalizzate a rallentare la crescente diffusione dei contagi da Covid-19, che dovrebbero trovare applicazione a partire da lunedì 15 marzo 2021, su cui si registrano pareri discordanti al Governo su quanto debbano essere rigidi chiusure e divieti.
Queste le ipotesi in circolazione sulle prossime disposizioni che andranno a modificare il D.P.C.M. 2 marzo 2021, entrato in vigore lo scorso 6 marzo:
- zona rossa per tutto il territorio nazionale, nei giorni festivi e prefestivi di Pasqua (Sabato Santo, Pasqua e Pasquetta), con chiusura di esercizi commerciali, bar e ristoranti, barbieri e parrucchieri e obbligo di rimanere nella propria residenza;
- ingresso automatico in zona rossa delle Regioni o delle città che superano la soglia dei 250 nuovi contagi ogni 100mila abitanti;
- chiusura di bar e ristoranti nei fine settimana;
- anticipazione alle ore 20.00 del coprifuoco o applicazione generalizza della zona arancione, che prevede la chiusura di bar e ristoranti anche a pranzo.